I TUBI SONORI
Visto il mio interesse per la musica, un giorno, in classe, la professoressa di fisica mi propose di provare a far funzionare i tubi sonori che abbiamo nel nostro museo scolastico, ed io accettai subito.
I tubi sonori sono dei tubi cavi, nei quali si producono dei suoni facendo vibrare la colonna d'aria che vi e rinchiusa.
Il primo strumento con il quale mi sono cimentata era un tubo a bocca.
Il suono si produce con dell'aria. Soffiando con meno pressione si sentono le note piu gravi, mentre soffiando di piu il suono salta all'ottava acuta. Questo meccanismo e simile a quello del flauto traverso. Il tubo e dotato di uno stantuffo, contrassegnato con le note musicali. Spostando lo stantuffo dentro e fuori lo strumento possiamo sentire tutta la scala musicale.
Sono riuscita anche a trovare un nodo, che corrisponde alla minima vibrazione dell'aria. Infatti la nota La, suonata con lo stantuffo, corrispondeva alla nota suonata senza, con lo strumento libero.
Con questo strumento si puo applicare la legge della lunghezza. Piu lo strumento e lungo, piu le note sono gravi (basse), mentre accorciandolo il suono e piu acuto.
Questo vale anche per i comuni strumenti musicali, come ad esempio: il violino e il contrabbasso, oppure il flauto e l'ottavino.
Nel nostro museo avevamo anche un'altro tubo a bocca, piu piccolo, pero non sono riuscita a farlo funzionare perche aveva delle imperfezioni nel bocchino.
L' altro strumento usato era invece un tubo a linguetta. Questo presenta una linguetta di metallo che vibra e sbatte sulle estremita di un foro situato sotto ad essa. Questo meccanismo e molto simile a quello del clarinetto e del sassofono.
Con questo strumento non sono riuscita a riprodurre le note della scala e a malapena soffiando con piu pressione sono riuscita ad emettere gli armonici dell'ottava acuta.
Tilli